Descrizione
Il fuoco è il mio elemento, la rabbia verso i miei nemici quello che mi spinge ad andare avanti, il coraggio ciò che fa di me uno dei guerrieri più forti tra i Custodi degli Elementi.
Non ho paura del dolore, ne ho già conosciuto troppo.
Non temo la morte, è già venuta a farmi visita molti anni fa e non mi ha avuto per un soffio.
Il mio cuore è di ghiaccio e nulla lo ha mai scalfito.
Poi è arrivata lei.
Ho percepito emozioni che non conoscevo, provato sentimenti fino a ora sconosciuti, sono cambiato. Il destino, però, mi ha portato via tutto. Di nuovo.
Come potrò vivere per sempre sapendo che non sarò mai degno dell’unica persona che abbia mai amato?
Spin-off della saga fantasy “Le Cronistorie degli Elementi”
ATTENZIONE: Il presente libro è uno spin-off che presenta alcuni punti di vista di Aidan, il protagonista di: “Le cronistorie degli elementi – Il mondo che non vedi”.
Se non hai letto il libro è sconsigliata la lettura del presente volume poichè potrebbe essere fonte di spoiler e, non conoscendo i fatti, potrebbe apparirti un insieme di scene senza senso alcuno.
La narrazione dell'autrice è caratterizzata da una scrittura poetica che affascina, pur nella sua semplicità e scorrevolezza. Le sensazioni e i sentimenti vengono trasmessi con delicatezza, senza mancare di cogliere anche quel pizzico di passionalità e tensione che coinvolge.
La trovo proprio una bella idea quella di poter vedere la storia da altri punti di vista, meglio ancora se il punto di vista è quello di lui, Aidan. Con questo libro lo si può capire appieno, entrare nella sua mente e rivivere i momenti migliori del primo volume dai suoi occhi e la sua anima.
Ciò che posso commentare, in modo totalmente positivo, è come l’autrice è riuscita a calarsi nel personaggio: ha creato un modo perfetto di approcciarsi alle cose del suo mondo, diversissimo da quello di Celine, e perciò ancora più verosimile, dal momento che è lui ad essere da sempre e totalmente immerso in quel mondo; ha fatto poi percepire quel cambiamento, evoluzione del personaggio, in tutto il suo spessore, grazie alle sensazioni dirette di Aidan.
Il punto di vista di Aidan serve per vedere le cose da un altro punto di vista, tante cose appaiono più chiare e i tasselli trovano la giusta collocazione. Come nel precedente l'ambientazione è curata fin nei minimi particolari, e il mondo in cui si solge fantastico e avvincente. Davvero un bel libro consigliato a tutti, soprattutto a chi ama il genere fantasy.
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