Laura Rocca nasce a Genova sul morire dell’estate. Forse è per questo che ama tanto l’autunno; o forse perché colori, profumi e suoni autunnali alimentano la sua indole fantasiosa. Fin da piccola vive avventure fantastiche, eludendo la realtà. Ricorda ancora con gioia le scuole elementari, quando immaginava, insieme alla migliore amica, che un grosso chiodo bitorzoluto fosse la porta segreta per il Paese delle meraviglie. Crescendo dirotta la sua apertura mentale nella scrittura, dando libero sfogo all’immaginazione. Pomeriggi interi spesi a dipingere, tramite una penna e un vecchio diario, realtà incantate che solo lei può vedere, nelle quali si rifugia. Pur conseguendo un diploma non umanistico, continua ad assecondare la sua passione, perché crede fermamente nella realizzazione dei sogni, con determinazione e spirito di sacrificio.
Dal 2005 al 2011 cura un blog su Splinder, piattaforma ormai dismessa, nel quale racconta le sue vicissitudini lavorative, con ironia e sarcasmo. Nel frattempo continua a scrivere poesie, piccoli racconti e fiabe, ma non ha il coraggio di mostrarli a nessuno. Nel settembre 2013 decide che è ora di provare a realizzare uno dei suoi più grandi sogni: pubblicare un romanzo fantasy. Inizia così, nel giorno del suo trentatreesimo compleanno, la stesura del primo volume de Le Cronistorie degli Elementi, Il mondo che non vedi. Nel gennaio 2015 apre un blog nel quale si concentra sull’epoca vittoriana – un’altra sua grande passione – e pubblica romanzi a puntate ambientati nell’Inghilterra del 1800. Nel 2015 esordisce con il primo volume della saga "Le Cronistorie degli Elementi - Il mondo che non vedi", tutt'ora in classifica fantasy fra i libri più letti su Amazon Kindle.